Barenatura piastra di sterzo superiore
Inviato: 12/03/2015, 22:54
Carissimi Bruti , solitamente non entro nel tecnico del mio lavoro , principalmente per non sembrare uno sborone (va già abbastanza bene con le cagate che sparo di solito) , e secondariamente per non insegnare a nessuno a sbagliare , ognuno sbaglia per i fatti suoi.
Questa volta faccio un'eccezzione , per animare con qualcosa di diverso la nostra sezione tecnica
Ho ricevuto tempo fà la richiesta da parte di uno dei Bruti soliti della nostra combriccola , la richiesta di barenare la piastra di sterzo superiore , portare i fori da 50 a 53.
Mi ha spedito la piastra penso circa un mese e mezzo fà , e finalmente dopo essere stato corteggiato per un bel pezzo (e spudoratamente) , questa sera ho ceduto , ed ho lavorato la piastra in questione.
Il pacco incriminato , arrivato con spedizione postale (poste assassine !!!!)
Apro e trovo una piastra di sterzo , di quelle con i riser
Ora di tratta di capire come fare per metterla in macchina ed allargare i fori da 50 a 53 mm
Me ne viene in mente una : quanto è il foro della ghiera di sterzo ? 40 mm ve lo dico subito
Faccio un perno da 40 mm (tolleranza H7 , da 0 a -0.025) e prendo il pezzo lì sopra
Poi metto il pezzo , prendendolo su quel perno , in un mandrino autocentrante , praticamente così facendo sono riuscito a tenere allineato e perpendicolare il pezzo al canotto di sterzo , l'unico posto lavorato di macchina che mi è venuto in mente per poter avere un riferimento certo , tutto il resto della piastra è grezzo e pallinato , anche le spianature dei riser mi davano poca fiducia per lavorare i fori ed ottenere una corrispondenza geometrica.
Faccio entrare il pallet in macchina e inizio a centrarmi sul primo foro (centrato al centesimo di millimetro)
Ora , essendo di mestiere ve la accorcio , ho deciso di proseguire lavorando in due fasi : sgrossatura di fresatura in interpolazione (la macchina esegue con la tavola un cerchio e piano piano si abbassa con la slitta verticale , un movimento elicoidale a scendere) e porto il foro a 52,6 , questa è la sgrossatura
Poi ho montato una testina di precisione per alesare (i fori e i castelletti delle teste dei nostri motori testastretta , come anche le sedi dei cuscinetti per gli alberi a camme di desmodue e desmoquattro sono rifiniti con questo utensile) ed ho proseguito a fare la finitura del foro a diametro 53.02 (53 più 2 centesimi).
La lavorazione , ovviamente , è stata ripetuta sull'altro foro della piastra.
Questa volta faccio un'eccezzione , per animare con qualcosa di diverso la nostra sezione tecnica
Ho ricevuto tempo fà la richiesta da parte di uno dei Bruti soliti della nostra combriccola , la richiesta di barenare la piastra di sterzo superiore , portare i fori da 50 a 53.
Mi ha spedito la piastra penso circa un mese e mezzo fà , e finalmente dopo essere stato corteggiato per un bel pezzo (e spudoratamente) , questa sera ho ceduto , ed ho lavorato la piastra in questione.
Il pacco incriminato , arrivato con spedizione postale (poste assassine !!!!)
Apro e trovo una piastra di sterzo , di quelle con i riser
Ora di tratta di capire come fare per metterla in macchina ed allargare i fori da 50 a 53 mm
Me ne viene in mente una : quanto è il foro della ghiera di sterzo ? 40 mm ve lo dico subito
Faccio un perno da 40 mm (tolleranza H7 , da 0 a -0.025) e prendo il pezzo lì sopra
Poi metto il pezzo , prendendolo su quel perno , in un mandrino autocentrante , praticamente così facendo sono riuscito a tenere allineato e perpendicolare il pezzo al canotto di sterzo , l'unico posto lavorato di macchina che mi è venuto in mente per poter avere un riferimento certo , tutto il resto della piastra è grezzo e pallinato , anche le spianature dei riser mi davano poca fiducia per lavorare i fori ed ottenere una corrispondenza geometrica.
Faccio entrare il pallet in macchina e inizio a centrarmi sul primo foro (centrato al centesimo di millimetro)
Ora , essendo di mestiere ve la accorcio , ho deciso di proseguire lavorando in due fasi : sgrossatura di fresatura in interpolazione (la macchina esegue con la tavola un cerchio e piano piano si abbassa con la slitta verticale , un movimento elicoidale a scendere) e porto il foro a 52,6 , questa è la sgrossatura
Poi ho montato una testina di precisione per alesare (i fori e i castelletti delle teste dei nostri motori testastretta , come anche le sedi dei cuscinetti per gli alberi a camme di desmodue e desmoquattro sono rifiniti con questo utensile) ed ho proseguito a fare la finitura del foro a diametro 53.02 (53 più 2 centesimi).
La lavorazione , ovviamente , è stata ripetuta sull'altro foro della piastra.